COMUNICATO STAMPA

PALAZZO FASCIE: LA CULTURA E’ VALORE
Cinquanta iniziative pubbliche nel 2017, ingressi più 20%, costi di gestione meno 30%

di Marcello Massucco – Amministratore di Mediaterraneo Servizi

 

Leggo l’ennesimo comunicato stampa “copia/incolla” relativo al Museo di Palazzo Fascie, dove il consigliere Conti afferma “Meglio liberarsene e investire i soldi risparmiati nel miglioramento del decoro urbano e nella promozione”.

Non mi soffermo sulla superficialità di un consigliere comunale che pensa che un museo che contiene beni storici e culturali di proprietà dello Stato, possa essere ceduto a terzi come se fosse un magazzino di utensili. Non mi soffermo nemmeno sull’ipotesi di “barattare” un bene culturale con il miglioramento del decoro urbano: sono numerose le imbarazzanti prese di posizione del solo consigliere Conti in questi anni, perchè è stata invece concreta e sincera la volontà di valorizzare il Museo che ha animato altre forze di opposizione durante l’attuale consigliatura.

Parto dai numeri: nel 2016 il MUSEL contò 2004 presenze, nel 2017 chiuderemo intorno alle 2.500 (erano 2.044 al 31 ottobre) con un aumento del 20% circa sull’anno precedente. Il consigliere Conti ricorda che il costo medio della gestione è stato di 160.000 €uro/anno nel passato; da quest’anno il Comune – attraverso Mediaterraneo – impiega 70.000 €uro + iva, oltre il costo di un dipendente assegnato al servizio: per un totale di poco più di 100.000 €uro. In pochi mesi quindi, sono stati abbattuti i costi di gestione di oltre il 30%, e credo non sia un risultato di poco conto.

Ma non voglio limitarmi ai numeri, perchè risulterebbe alquanto riduttivo e ingeneroso, nei confronti di tutte le persone che contribuiscono allo sviluppo delle politiche culturali del Museo e non solo. Palazzo Fascie è sempre più il luogo che raccoglie la storia, la memoria e la cultura della città: vi trovano spazio il MUSEL, l’archivio storico collegato, gli spazi espositivi destinati alle mostre temporanee ed ai laboratori per i ragazzi, l’ampia biblioteca pubblica. Durante il 2017 abbiamo ospitato otto concerti di musica classica, una dozzina di conferenze sui più svariati temi culturali, numerosi incontri con autori del territorio e non solo, alcune mostre tese al recupero della memoria delle nostre origini, decine e decine di laboratori artistici e culturali per ragazzi.

Con le irridenti parole con cui tratteggia i visitatori di Palazzo Fascie, il consigliere Conti non dileggia nè Mediaterraneo nè l’Amministrazione. Con le misere battute sulla “rana preistorica del lago di Bargone” offende solo le numerose famiglie di Sestri Levante che hanno messo a disposizione con entusiasmo i cimeli storici in loro possesso, offende gli insegnanti degli Istituti scolastici del territorio, che da anni portano avanti un articolato percorso di valorizzazione della nostra cultura attraverso le visite alle sale espositive, i laboratori didattici, i progetti di alternanza scuola/lavoro. Prende in giro solamente i ragazzi che con entusiasmo partecipano agli eventi realizzati a Palazzo Fascie ed i turisti che si accostano con curiosità alla storia, alle tradizioni ed alla cultura della nostra città.

Con il pressapochismo che lo contraddistingue, il consigliere Conti ignora totalmente le attività presenti a Palazzo Fascie, infatti nei dieci mesi di gestione Mediaterraneo non si è mai visto in visita alla struttura. Sa il consigliere Conti che il MUSEL è una delle realtà museali archeologiche più importanti della Liguria? O che l’Archivio Storico presente nel palazzo, permette ai cittadini di consultare i documenti del catasto e le delibere della città dal Seicento, o di studiare il dettagliato sistema documentale di età napoleonica? O che la Biblioteca comunale, ristrutturata grazie ai fondi UE messi a disposizione per Palazzo Fascie, contiene oltre 30.000 titoli e quotidianamente ospita decine di studenti, prestando una media di cento volumi al giorno?

Nelle prossime settimane verrà completato l’allestimento relativo alla ex Tipografia Mozzini, partirà una mostra con i reperti donati dai cittadini di Sestri Levante al Musel, sono in corso di trasferimento alcuni quadri della metà del secolo scorso, di diversi e noti artisti europei che immortalarono la nostra città negli anni cinquanta. Certamente tutto questo ha un costo monetario. Ma la cultura non è un costo, è un valore per la comunità. Non credo esista miglior investimento per il futuro che conservare, valorizzare, rendere fruibile ai cittadini la nostra storia, le tradizioni e la cultura della città. In un momento storico così complesso e in cui tutto tende a sfumarsi in una indistinta globalizzazione, preservare l’identità e le radici stesse del nostro territorio rappresenta a mio avviso uno degli assi strategici su cui puntare per far crescere i nostri ragazzi come adulti consapevoli.

“BIVIO GENERATION” LO SPETTACOLO LYRIC POP DI CELLULA KOKOR

Sabato 25 Novembre alle ore 18 presso l’Ex Convento dell’Annunziata, la compagnia teatrale Cellula Kokor presenterà il suo spettacolo “BIVIO GENERATION” per la prima volta nel Tigullio.

Nata nel 2010 dall’incontro tra la cantante e attrice Elena Colucci e Manuel Bozzo performer e videomaker, due artisti che lavorano in ambito teatrale e performativo da oltre vent’anni. Specializzati nel teatro di ricerca dove i classici canoni della drammaturgia teatrale e dell’espressività scenica sono abbandonati a nuove rappresentazioni.

Non esiste una trama specifica ma visioni del mondo, espresse dal canto, dalla musica, dalla parola poetica e dall’azione statica e danzante dell’attore.

BIVIO GENERATION” è un viaggio onirico in alcuni aspetti della contemporaneità, dove si incarnano i vissuti di due persone a tratti furiose, dolenti e nevrotiche, a tratti quiete, un po’ favolistica e un po’ contemplativa. Lo spettacolo diventa luogo di riflessioni, domande, denunce e nasce dal sentire che all’interno di questa generazioni se ne nasconde un’altra, una generazione al bivio, che deve scegliere come rapportarsi con quello che nel mondo da molti viene considerato “normale”.

Gente bisognosa di gridare qualcosa sulla sua incapacità di adattamento ad un mondo spesso percepito come “alieno”, gente che non ama la competizione, la sopraffazione e lo sfruttamento. Gente incapace di costruire la propria fortuna sulla disgrazia di altri, gente impopolare, che non va di moda, derisa dalla legge del più forte, beffata dalla competizione.

In mezzo a tutto questo… il canto, la poesia e la musica diventano catarsi e rito di guarigione in un genere Lyric-Pop, dove il classico si fonde con il contemporaneo.

E’ la prima volta che presenteremo il nostro genere Lyric Pop nel Tigullio, è stato molto apprezzato nelle altre città dove ci siamo esibiti come La Spezia, Genova, Padova e Roma speriamo lo sia altrettanto in queste zone” conclude Manuel Bozzo “Saremo davvero contenti di diffondere ciò che per noi si contraddistingue dall’assoluta originalità della poetica e che infrange i canoni classici della drammaturgia teatrale”

Ingresso 8 Euro

Per ulteriori informazioni consultare il blog: http://icirkolivirtuosi.blogspot.it/

 

 

UN VIAGGIO NEGLI ANNI 60 ATTRAVERSO IMMAGINI, MUSICA E PAROLE

A Sestri Levante L’Associazione Carpe Diem promuove un incontro tra letteratura e fotografia, una serata speciale dedicata totalmente agli anni Sessanta.

Nella prima parte della serata, ci sarà la proiezione di un audiovisivo composto da immagini, musica e parole. Le immagini saranno fotografie realizzate da grandi autori, la musica, considerata come il tratto distintivo di quel decennio, sarà un misto di complessi rock, chitarre, batterie, organo hammond, il testo che accompagnerà il filmato è stato scritto da Natalino Dazzi, Lorenzo e Roberto Montanari.

Molti di noi troveranno qualcosa del passato ed anche qualcosa del presente, immagini di volti, di situazioni, di momenti felici e momenti difficili, sia in senso individuale che collettivo. Anni che hanno contribuito a determinare l’Italia di oggi. La fotografia ne dà testimonianza” dichiara Giorgio Tani.

La seconda parte della serata invece proseguirà con la presentazione del libro “Gli anni del nostro incanto” a cura dell’autore e professore Giuseppe Lupo, pubblicato da Marsilio Editori.

Breve recensione: “Mentre la Nazionale di calcio vince i Mondiali di Spagna una ragazza si trova al capezzale della madre che improvvisamente ha perduto la memoria. Il suo compito è di ricordare e narrare il tempo passato, aiutata da una foto che ritrae la loro famiglia a bordo di una Vespa, nella Milano degli anni Sessanta. Da quella foto prende avvio il racconto di un’Italia entusiasta e spensierata, l’Italia del miracolo economico, che elargisce a tutti la promessa di un futuro migliore, almeno fino a quando non si addensano le ombre della contestazione giovanile, dell’austerity e del terrorismo. Con la strage di piazza Fontana finisce un’epoca favolosa e ne comincia un’altra, sporca di sangue e di violenza.”

L’evento è patrocinato da A.C. di Sestri Levante, Mediaterraneo Servizi e sostenuto dall’Hotel Ristorante Mira di Sestri Levante, si terrà venerdì 24 novembre 2017 alle ore 21 presso la Sala Carlo Bo di Palazzo Fascie  in C.so Colombo.

Comunicato Stampa

Mediaterraneo Servizi, società interamente partecipata dal Comune di Sestri Levante, pone a bando pubblico per il biennio 2018/2019 il servizio di pulizia degli immobili in concessione: Palazzo Fascie, la Biblioteca del Mare, Palazzo Negrotto Cambiaso. Il contratto biennale prevede un importo pari a 60.000 €uro oltre iva di legge, e la scadenza per presentare le domande è lunedì 18 dicembre.

L’avviso pubblico è destinato alle cooperative sociali di tipo B, scelta motivata dalla volontà di Mediaterraneo di favorire l’inserimento nel mondo del lavoro di fasce svantaggiate e con maggiori difficoltà socioeconomiche, nel solco della Legge 381. L’affidamento del servizio sarà effettuato integralmente sulla base di un’offerta tecnica-progettuale sviluppata su due assi principali:

a) l’analisi puntuale dell’impiego di personale svantaggiato nelle cooperative candidate, ed i loro rapporti con i servizi sociali del Distretto sanitario;
b) un’offerta progettuale e finanziaria relativa a nuovi percorsi di inclusione lavorativa, da finanziarsi a carico del vincitore che diventerà soggetto promotore, con Mediaterraneo soggetto ospitante;

Nel Bando, come previsto dal nuovo Codice Appalti, è incardinata la “clausola sociale” che permette il reinserimento lavorativo dei dipendenti dell’azienda che sta attualmente svolgendo il servizio.

“Una Convenzione molto importante soprattutto dal punto di vista sociale che esprime la volontà di voler tutelare i lavoratori che da tanti anni prestano servizio come addetti alle pulizie in maniera encomiabile” dichiara l’assessore ai servizi sociali Lucia Pinasco “ Si vogliono favorire e diffondere percorsi di avvicinamento al lavoro, tanto utili quanto difficili da garantire in un’epoca di riduzione generale delle risorse”.

“Da circa due anni abbiamo sviluppato una serie di convenzioni con diversi soggetti del territorio, per favorire il reinserimento lavorativo delle fasce più fragili della popolazione” afferma Marcello Massucco direttore di Mediaterraneo “Con questo bando puntiamo a rafforzare ulteriormente tale impostazione, ponendo le basi per creare un circuito virtuoso tra le esigenze del comparto turistico/culturale e quello dell’inclusione sociale”

THE WINE REVOLUTION 2017

Domenica 19 e lunedì 20 novembre andrà in scena, presso l’Ex Convento dell’Annunziata nella suggestiva Baia del Silenzio di Sestri Levante, la prima edizione di “The Wine Revolution”. Due giornate per testimoniare le trasformazioni del mondo del vino avvenute negli ultimi vent’anni: dall’affermazione sempre più convinta delle pratiche naturali, a chi con coraggio ha riscoperto e dato lustro a vitigni e zone dimenticate, alle nuove distribuzioni che con un approccio innovativo basato sulla specializzazione e comunicazione hanno contribuito in maniera determinante all’attuale successo di questo processo.

Il lavoro sulla promozione turistica concentra le sue forze in un’ottica di destagionalizzazione, parola oggi molto utilizzata ma che rappresenta in effetti uno degli obiettivi che ci siamo posti come Amministrazione con i soggetti turistici del territorio. Offrire un calendario di manifestazioni interessanti e trasversali al di fuori dei mesi ad alta concentrazione turistica rappresenta un passaggio fondamentale in questa ottica. Nel 2017 abbiamo sostenuto con Mediaterraneo Servizi diverse manifestazioni importanti al di fuori della stagione estiva e l’autunno sta riservando ulteriori interessanti appuntamenti” dichiara il sindaco di Sestri Levante Valentina Ghio “Gli organizzatori di manifestazioni ci seguono in questo percorso: quattro eventi del calendario 2017 sono stati – o saranno – alla prima edizione e hanno avuto un ottimo riscontro di pubblico. Tra i restanti, cinque hanno meno di cinque anni di vita: tutte manifestazioni giovani che però concentrandosi su un pubblico mirato e grazie alla professionalità e all’impegno degli organizzatori funzionano e si stanno consolidando tra le manifestazioni di punta nel proprio settore. The Wine Revolution rientra pienamente in questa tipologia di eventi ed è un grande piacere per noi ospitare questo debutto in Annunziata.”

The Wine Revolution vuole essere una sintesi di questa rivoluzione che ha come protagonisti i vignaioli rivoluzionari provenienti da tutta Italia e dall’ estero, coloro che hanno contribuito ad evolvere in maniera decisa il settore attraverso i loro prodotti, accomunati dal rispetto per la terra, la tutela e la valorizzazione del loro territorio. Banchi assaggio, mostra mercato, ma anche street-food e stand gastronomici di eccellenza accompagneranno i partecipanti in un percorso di conoscenza e divertimento nel meraviglioso mondo del vino artigiano di qualità e di filosofia naturale. Un’ occasione unica per incontrare e ascoltare le storie direttamente dalla voce di chi il vino lo produce.

Avremo numeri davvero entusiasmanti, circa 60 aziende vitivinicole di filosofia artigianale e naturale, più di 250 etichette di vino in degustazione proveniente da tutto lo stivale, isole comprese” dichiara Paolo Cogorno, uno degli organizzatori dell’evento “E non basta, l’ azienda JNK ( Slovenia), si sobbarcherà un discreto viaggetto pur di essere presente alla prima di TWR. C’è grande soddisfazione per la positiva risposta dei produttori a partecipare a quello che nelle intenzioni si pensa possa diventare un evento di riferimento per la Liguria e non solo” conclude l’organizzatore “Ci attendiamo pubblico da tutto il nord e centro Italia, attirato dall’attenta qualità delle cantine, che ricordiamolo, sono state scelte e selezionate secondo specifici criteri”.

Da diversi anni al Convento dell’Annunziata stiamo puntando con forza sulla valorizzazione della filiera agricola e sulle eccellenze enogastronomiche come volano di promozione turistica per il nostro territorio. Sono ormai numerose le manifestazioni che si svolgono in Baia del Silenzio sul tema: diverse legate al mondo del vino, altre legate al mondo del cibo, o dell’olio EVO come la sedicesima edizione di Pane&Olio che aprirà tra poche settimane” afferma Marcello Massucco direttore di Mediaterraneo Servizi “The Wine Revolution è un progetto in cui crediamo molto: dedicato ai giovani e più innovativi vignaioli, e in un periodo dell’anno che sicuramente aiuta la destagionalizzazione turistica. Ci aspettiamo una importante affluenza di pubblico”.

Orario: Domenica dalle 11-19, Lunedì dalle 11-17.30

Costo ingresso valido due giorni Euro 15

Operatori Horeca Euro 10

Soci Fisar e Ais Euro 12

Info http://www.thewinerevolution.it/it/