COMUNICATO STAMPA “Mistero Buffo 50” Il 1° ottobre, sul palco del Cinema Teatro Ariston di Sestri Levante, Mario Pirovano metterà in scena l’opera icona di Dario Fo.

Martedì 1 ottobre, alle 21, ritorna sul palco del Cinema Teatro Ariston di Sestri Levante, “Mistero Buffo”, l’opera che 50 anni fa stravolse il mondo teatrale e non solo, con Mauro Pirovano.

“La scelta del teatro Ariston da parte di Dario Fo per il debutto del suo ‘Mistero Buffo’, – commentano la Sindaca Valentina Ghio e l’Assessore alla Cultura Maria Elisa Bixio – è uno degli esempi che meglio spiegano il fermento culturale che ha sempre caratterizzato la nostra città e che evidenziano la naturale inclinazione di Sestri Levante verso la cultura. Un ambito, questo, che ha incontrato la sensibilità di chi ha amministrato la città e che ha permesso a questa vocazione di crescere e svilupparsi, facendo della città un centro culturale in cui tanti artisti ed esponenti della scena culturale italiana e internazionale hanno fatto base e tratto ispirazione. Letteratura, pittura, musica, fotografia hanno trovato in Sestri Levante un luogo fertile per ispirazione, sviluppo, confronto, dibattito. Abbiamo quindi scelto di celebrare i 50 anni di ‘Mistero Buffo’ e di ciò che rappresenta per la città non solo ospitando la sua rappresentazione ma con altri due importanti momenti di incontro che presentiamo con piacere ed emozione.”

Il primo appuntamento è fissato per le 18 di martedì 1 ottobre, presso sala Bo di palazzo Fascie Rossi (corso Colombo 50): Mattea Fo, nipote di Dario Fo e Franca Rame, racconterà la nascita di “Mistero Buffo” e l’intensa vita dei suoi celebri nonni, in compagnia della Sindaca Valentina Ghio, di Mario Pioravano, di Vincenzo Gueglio e di Francesco Prete, protagonisti della vita sestrese dell’epoca che arricchiranno la conferenza con ricordi, testimonianze ed esperienze. Modera l’incontro il direttore del Secolo XIX, Roberto Pettinaroli.
Sempre martedì 1 ottobre, alle 20,30, prima dell’inizio dello spettacolo, la Sindaca Valentina Ghio e Mattea Fo scopriranno la targa che intitola la sala del teatro Ariston a Dario Fo e Franca Rame.

Sarà poi Mario Pirovano, allievo di Dario Fo e Franca Rame, a riportare sul palco “Mistero Buffo” con la Compagnia Teatrale Fo Rame che propone un nuovo allestimento, mettendo in scena “Mistero Buffo 50”.
Mario Pirovano, da sempre legato alla Compagnia Fo Rame, descrive così il suo incontro con l’opera: “Vivevo a Londra da quasi dieci anni. Una sera sono andato al teatro ‘Riverside Studios’ per assistere a Mistero Buffo: fu una folgorazione. Nella lingua, nei gesti, nei personaggi e nelle storie popolari di quell’opera io ritrovavo le atmosfere e le situazioni della mia infanzia contadina. Nella denuncia dell’ingiustizia, nella voglia di riscatto e nell’ironia mi sono riconosciuto subito completamente, consapevole del valore sociale oltre che artistico del testo. Sono tornato ogni sera a teatro per rivedere lo spettacolo e conoscere, finalmente, Dario Fo e Franca Rame”.

Lo spettacolo è a cura della Compagnia Teatrale Fo Rame – C.T.F.R. e distribuito da Corvino Produzioni in collaborazione con Mediaterraneo Servizi e il Comune di Sestri Levante.

Acquisto biglietti e informazioni sullo spettacolo: Cinema Teatro Ariston di Sestri Levante, via Eraldo Fico 12 – tutti i giorni tranne il mercoledì, dalle 17.

Tutto pronto a Sestri Levante per l’arrivo della Regina. Tra pochi giorni “Il viaggio di Elisabetta Farnese” prenderà vita nel centro storico della Città

Sabato 21 e domenica 22 settembre, nella Città dei Due Mari, si terrà la seconda edizione de “Il viaggio di Elisabetta Farnese”.
Due giorni alla scoperta di una Sestri Settecentesca, che coinvolgerà il pubblico in un vero e proprio viaggio nel tempo.
La rievocazione storica patrocinata dal Comune e organizzata dalla collaborazione di Mediaterraneo Servizi, il Consorzio Sestri Levante In, l’Associazione Amici del Leudo, Flos Duellatorum e Coordinamento Rievocazioni Storiche, torna con la seconda edizione più ricca che mai.
A seguire il programma della manifestazione:
Venerdì 20 settembre, arriveranno i rievocatori che trasformeranno la Spiaggia Balin in un caratteristico campo storico, alle ore 18.00 in piazza Dina Bellotti si terrà la rappresentazione di “Passacaglia” e altre danze storiche con “Il cerchio delle danze” a cura di Fondazione Yoga. L’evento è gratuito e aperto al pubblico.
Sabato 21 Settembre, alle ore 10.00, il campo storico aprirà le tende. Alle ore 11.00, presso il Molo Adua arriverà il Senatore, con l’imbarcazione “Camilla Negra”. Una volta ormeggiata, il Senatore attraverserà le vie della città insieme al suo drappello.
Nel contempo, sarà possibile assistere ad esercitazioni “bianche” presso il campo storico (manovre militari senza spari). Alle ore 14.00 il corteo si sposterà dal campo a via Asilo Maria Teresa e via XXV Aprile per attendere l’arrivo della delegazione parmense.
Dopo l’incontro delle delegazioni locali e del seguito della regina, seguirà la parata storica lungo via XXV Aprile fino a SM di Nazareth e ritorno sul lungomare, fino ad accompagnare la regina e la sua delegazione, che verranno ospitate presso l’attuale “Hotel Villa Balbi”, un tempo dimora di Giovan Carlo Brignole.
La delegazione tornerà successivamente al padiglione dove, alle ore 16.00, avrà luogo la ricostruzione del “baciamano”, la dottoressa e storica, Alessia Giorda, mostrerà insieme ai rievocatori, i saluti istituzionali e le cerimonie che vennero eseguite a Sestri Levante per l’arrivo della Regina. Terminata questa presentazione prenderanno parola il professor Fiorenzo Toso e il dottor Giorgio Toso che illustreranno la parte di rievocazione dal lato militare con due conferenze: una sulla guerra di Successione Austriaca, e una sulla produzione letteraria Genovese del periodo.
Alle ore 18.00, in piazza Matteotti si terrà una battagliola dimostrativa che vedrà scontrarsi i franco-genovesi contro gli austro-piemontesi per conquistare il territorio Ligure, avverrà così la presa della trincea.
La serata, continuerà alle ore 21.30, in spiaggia, con la battagliola, un drappello di uomini armati passando per le vie del centro, assalterà e si riprenderà la trincea.
Domenica 22 Settembre, invece, dalle ore 9.30, il campo storico aprirà nuovamente al pubblico, qui sarà possibile scoprire gli usi e i costumi dell’epoca. Alle ore 10.00, partirà il corteo per accompagnare la regina Elisabetta fino al molo Adua, dove si imbarcherà alle ore 10.45 per salpare il mare.
La delegazione di armati rientrerà in parata al campo percorrendo le vie pedonali.
Un lungo finesettimana quindi quello proposto da Sestri Levante, che bandirà la contemporaneità grazie soprattutto ai protagonisti della rievocazione, i gruppi francesi “Les Régiments du Passé – Régiment Royal Écosais“, gli austriaci “Austrian Army”, e ovviamenti i gruppi di casa, il Flos Duellatorum ed il Coordinamento Rievocazioni Storiche 1600-1700 di Pianezza presente con i suoi militari. L’Associazione Culturale Le Vie del Tempo di Rivoli (To), invece curerà il corteo della Regina, che sarà nuovamente Elena Laviano.
Il tutto raccontato dalla storica e studiosa Alessia Giorda.
Come nella precedente edizione, anche quest’anno la manifestazione si articolerà principalmente sui due celebri eventi storici. Il primo dedicato al viaggio di Sua Maestà Elisabetta Farnese che sposandosi per procura a Parma con il Re di Spagna, partì per congiungersi al marito con un lungo corteo attraversando montagne e mare, regni e repubbliche, per giungere infine in Spagna. Il secondo , prendendo spunto dagli eventi che colpirono in quegli anni l’Europa e la Liguria (la Guerra di Successione Austriaca dal 1740 al 1748), vedrà ricostruite scene classiche dell’epoca con lo svolgimento delle due battaglie.
A Sestri Levante, la Regina si fermò qualche giorno in attesa di imbarcarsi per Genova. In quei giorni la Città dei Due Mari, divenne il centro di questa parte di mondo.

22/09/18
Rievocazione storica della visita del passaggio di Elisabetta Farnese a Sestri Levante
© Magdalena Kaczòwka/Foto Arcobaleno

TORNA A SESTRI LEVANTE, A 50 ANNI ESATTI DAL DEBUTTO: “MISTERO BUFFO” DI DARIO FO E FRANCA RAME.

1°ottobre 2019, ore 21 – Cinema Teatro Ariston, Sestri Levante
Esilarante, provocatorio, potente, attuale, epico, magistrale. Un classico che si è imposto al mondo.

Il 1° ottobre del 1969, presso il Cinema Teatro Ariston di Sestri Levante, Dario Fo insieme alla moglie Franca
Rame, portò per la prima volta in scena, con grande successo, Mistero Buffo, la “giullarata” più celebre dello
scenario teatrale italiano. Egli, unico attore in scena, recitò una fantasiosa rielaborazione di testi antichi
in grammelot, uno straordinario impasto comico-drammatico le cui radici affondano nel teatro popolare, quello
delle sacre rappresentazioni medievali (chiamate misteri), dei giullari e della commedia dell’arte.
Il 1°ottobre di quest’anno, dopo 50 anni dal debutto, Mistero Buffo tornerà a Sestri Levante, dove tutto ebbe
inizio, sullo stesso palco del Cinema Teatro Ariston, interpretato dal celebre attore Mario Pirovano.

La Sindaca Valentina Ghio, insieme all’Amministrazione Comunale, per l’occasione celebreranno i 50 anni di
Mistero Buffo intitolando, con una targa commemorativa, la Sala principale del Cinema Teatro Ariston proprio a
Dario Fo e Franca Rame. Lo stesso martedì primo ottobre, alle ore 17 presso Sala Bo di Palazzo Fascie, si terrà
una conferenza introduttiva dell’evento con testimonianze dell’epoca, interventi sul teatro di Dario Fo e la
partecipazione di Mattea Fo, nipote degli artisti.

“Aver avuto a Sestri Levante la prima della rappresentazione di due artisti unici come Dario Fo e Franca Rame,
che hanno dato un grande contributo alla cultura italiana con la loro fusione artistica e politica” – osserva la
Sindaca Ghio – “non può essere che motivo di orgoglio per la nostra città. Questo anniversario ci porta a
riflettere sulla naturale vocazione della nostra città ad essere meta prescelta di artisti e poeti e al suo mostrarsi
spesso musa ispiratrice di creatività e pensiero. Ne deriva un arricchimento culturale di Sestri Levante, valore
che considero potenziale strumento di sviluppo di produzioni culturali, di coesione sociale e promozione di un
turismo curioso e attento alle iniziative artistiche e culturali della nostra città. L’idea di intitolare la sala
principale del Cinema Ariston a Dario Fo e Franca Rame, vuole proprio sottolineare il grande valore aggiunto
che la loro presenza a Sestri Levante ha portato nella vita culturale del territorio”.

Riproposto da quel lontano 1969 ad oggi in oltre 5000 allestimenti, in Italia e all’estero, nelle piazze, nelle scuole,
nelle fabbriche, nei teatri, e anche nelle chiese, arricchito di volta in volta da nuove e diverse giullarate, “Mistero
Buffo 50” è un insieme di racconti orali, leggende e documenti di teatro popolare di varie regioni italiane che
Dario Fo e Franca Rame hanno raccolto, ricostruito e messo insieme in questo spettacolo.

I monologhi, fortemente provocatori, hanno un sapore ironico e profetico che diverte, stimola, affascina; uno
spettacolo che ha quindi la capacità di coinvolgere anche le più giovani generazioni.
Le giullarate, infatti, affrontano tematiche sempre attuali: il potere, l’ingiustizia, la fame, la ribellione, la ricerca di
una vita degna da condividere gioiosamente. I continui richiami all’attualità che fanno da cornice ai vari brani
svelano il presente con le sue false ingenuità ed ipocrisie, regalando al pubblico momenti di riflessione ma anche
di incontenibile comicità. I brani sono recitati in un linguaggio che mette insieme vari dialetti dell’Italia
settentrionale e centrale: una lingua perfettamente comprensibile grazie alla potente gestualità dell’attore Mario
Pirovano, che lo stesso Fo definì “fabulatore di grande talento”.

Conclude l’Assessore alla Cultura, Maria Elisa Bixio: “Questa celebrazione per i 50 anni dalla prima di Mistero
Buffo, che consacrò e accompagno il “giullare e pittore” Dario Fo, nel 1997 fino al Premio Nobel per la
letteratura, ci onora e ci lusinga e consacra, ancora una volta, la nostra città come meta di grandi artisti.Da sempre Sestri Levante ha ispirato e affascinato numerosi e illustri ospiti che hanno lasciato testimonianza di
affetto attraverso opere e rappresentazioni. La nostra volontà nel posare una targa commemorativa dedicata a Dario Fo e Franca Rame nel teatro che nel 1’ottobre 1969 li vide protagonisti, è quella di ricordare quel momento in cui si scrisse una pagina importante di storia della cultura e del teatro ma anche per lasciare un impronta che vuol essere un esempio per tutti, in particolare per le nuove generazioni.”

L’evento è a cura della Compagnia Teatrale Fo Rame – C.T.F.R. e distribuito da Corvino Produzioni che in
collaborazione con Mediaterraneo Servizi e il Comune di Sestri Levante organizzano questa serata per celebrare i
50 anni di Mistero Buffo.

Costo del biglietto Euro 15.
Per acquisto e maggiori informazioni, tutti i giorni tranne il mercoledì, dalle ore 17.00 presso il Cinema Teatro
Ariston di Sestri Levante, via Eraldo Fico 12.
Durata dello spettacolo: due ore + intervallo

 

 

 

COMUNICATO STAMPA Sabato 21 e domenica 22 settembre, Sestri Levante si veste a festa per l’arrivo della Regina di Spagna! Torna con la seconda edizione, la rievocazione storica di Sestri Levante, “Il Viaggio di Elisabetta Farnese”.

Dame, regina, colpi di cannone, vascelli, soldati e battaglie, non mancherà proprio nulla per il viaggio nel tempo proposto dalla Città dei Due Mari.
Dopo il debutto dello scorso anno torna con la richiestissima seconda edizione, “Il Viaggio di Elisabetta Farnese”, la rievocazione storica patrocinata dal Comune e organizzata dalla collaborazione e forte sinergia creata tra diverse importanti realtà del territorio quali: Mediaterraneo Servizi, il Consorzio Sestri Levante In, l’Associazione Amici del Leudo, Flos Duellatorum e Coordinamento Rievocazione Storiche.
La rievocazione, è una modalità interessante per raccontare la storia, molto apprezzata in Europa e non solo, che offre la possibilità in maniera attiva e semplice di avvicinarsi ad episodi storici che, come in questo caso, godono di un contesto unico quale Sestri Levante.
Il 16 settembre del 1716, dopo la cerimonia fastosa nel duomo di Parma, la principessa, descritta dalle cronache come colta e raffinata, intraprese il viaggio verso la costa per imbarcarsi alla volta della sua nuova patria.
Il suo viaggio verrà documentato dal pittore Ilario Spolverini attraverso una serie di dipinti tuttora visibili al palazzo del Comune di Parma, presso il Museo Civico di Piacenza e il Palazzo Reale di Caserta.
Ad accompagnarla, in questo tragitto verso la costa, e di lì verso il suo sposo, che l’attendeva in Spagna, un gran seguito, come raccontano i documenti, non soltanto composto da abiti e biancheria, ma anche gioielli e libri, da lei così tanto amati.
In ogni luogo dove fece tappa, Carona, Borgotaro, per lei, scalpellarono addirittura le strade, Passo delle Cento Croci, Varese Ligure, vennero allestiti palazzi e organizzati banchetti in suo onore.
A Sestri Levante venne acclamata dalla popolazione e dai notabili e ospitata nello splendido palazzo di Giovan Carlo Brignole, oggi celebre Hotel Villa Balbi. Mai la cittadina vide uno spettacolo simile.
Questo penultimo weekend di settembre la grande storia riprenderà vita, le strade e i colorati caruggi, per l’edizione 2019 assumeranno carattere internazionale grazie alla presenza di gruppi di ricostruzione storica francesi, Le Regiment du Passé ed austriaci, oltre che ai gruppi di casa, il Flos Duellatorum ed il Coordinamento Rievocazioni Storiche 1600-1700 di Pianezza che sarà presente con i suoi militari, mentre l’Associazione Culturale Le Vie del Tempo di Rivoli (To), avrà l’importante, ed elegante compito di ricreare il corteo della Regina, che sarà nuovamente Elena Laviano.
Seguendo la documentazione italiana, ma anche archivi iberici, l’arrivo della Regina, delle sue dame, la presentazione dei doni e la cerimonia del “besamanos”, saranno raccontate al pubblico da Alessia Giorda, storica dell’architettura, e studiosa di storia sabauda.
In occasione della ricostruzione dell’arrivo della Regina, come accade per altri eventi civili internazionali, si terranno due battagliole dimostrative tra i caruggi, il lungo mare e sulla spiaggia dove dal venerdì sarà allestito un accampamento storico.
Domenica 22 settembre sarà il momento della partenza, notabili, dame, cavalieri e soldati scorteranno la regina dal suo Padiglione, sino al Molo Adua dove salperà salutata dalle salve di cannone.
Elisabetta prenderà il mare, seguita da una flotta di navi, ma la storia ci ricorda che il suo viaggio sarà breve, e assolutamente difficoltoso, sbarcò infatti a Genova per intraprendere tutto il tragitto verso la Spagna via terra. I patimenti a bordo della galea furono cosi tanti da farle esclamare “che piuttosto sarebbe passata dal Monte Bianco”.
Il programma dettagliato, delle due giornate sarà pubblicato nei prossimi giorni sulla pagina facebook dell’evento Il Viaggio di Elisabetta Farnese.