Il mare dei Liguri: un immenso parco archeologico sottomarino
Conferenza di Simon Luca Trigona (Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Liguria)
Giunge al termine la rassegna di eventi “Estate al MuSel” e si concludono gli appuntamenti culturali del mercoledì sera a Palazzo Fascie. La conferenza finale è in programma mercoledì 29 agosto (Palazzo Fascie, Sala Bo, ore 21.00) e sarà tenuta da Simon Luca Trigona, archeologo subacqueo e funzionario della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Liguria. Tema della serata: Il mare dei Liguri: un immenso parco archeologico sottomarino.
I fondali della Liguria conservano tracce di relitti, evidenze di naufragi e testimonianze di semplici approdi in prossimità degli scali costieri – spiega Fabrizio Benente – direttore del MuSel – I reperti dell’archeologia subacquea narrano storie, ci parlano di economia, di scambi, di reti commerciali del mondo romano e di quello medievale e moderno. Compito dell’archeologia è individuare, leggere e raccontare queste pagine di storia conservate dal mare.
L’archeologia subacquea è anche un importante momento di sintesi di tutti gli aspetti inerenti la tutela e la valorizzazione dei beni culturali sommersi. Le esperienze di musealizzazione di un sito subacqueo possono rappresentare un’opportunità per lo sviluppo di nuove campagne di indagine, garantiscono una più incisiva azione di tutela e possono diventare lo strumento per la progettazione di percorsi che consentano una corretta interazione tra ambiente subacqueo e terraferma.
L’esperienza maturata in Liguria – anticipa Simon Luca Trigona – una terra tradizionalmente legata al mondo della subacquea, ha ripreso forza con le attività sperimentali di valorizzazione dei relitti di Albenga, che insieme i contesti di Imperia, di Lerici, di Bogliasco, di Portofino, di Capo Noli e ai numerosi musei navali del territorio costituiscono e rappresentano una rete integrata di percorsi subacquei ed espositivi.
L’appuntamento con l’Archeologia subacquea della Liguria è mercoledì 29 agosto, come sempre a Palazzo Fascie (Corso Colombo), in Sala Carlo Bo. La serata avrà inizio alle ore 21.00.
Ingresso libero.