La Torre dei Doganieri e le mostre autunnali
L’Associazione “ArTura _ Territori tra Arte e Natura” di Sestri Levante e “l’Associazione Asuurkeraamika” di Tallin, hanno avviato importanti contatti grazie alla mostra personale di Alfredo Gioventù, “Dalla Terra al Cielo L’ulivo _ il sasso _ la luce _ il vento”, tenuta presso l’ETDM Museo Nazionale Estone di Arti Applicate nel 2012, e il viaggio a Tallin di alcuni soci dell’ass. Carpe Diem che ha permesso l’avvio di collaborazioni e scambi con l’Estonian Society of Photograpic Art.
Da Venerdì 28 settembre fino a Domenica 28 ottobre, con il sostegno di Mediaterraneo Servizi, del Comune di Sestri Levante e con la mediazione e supervisione di Anne Tiivel, curatrice delle raccolte di vetro e pelle dell’ETDM Museo Nazionale Estone delle Arti Applicate, si terranno a Sestri Levante due mostre di opere estoni:
• Torre dei Doganieri, inaugurazione 28 settembre ore 17.30
# MITOLOGIA QUOTIDIANA / ARGIMÜTOLOOGIA opere in ceramica – associazione AsuurKeraamika
# INSEMINAZIONE opera fotografica – associazione Carpe Diem
• Palazzo Fascie, 29 settembre ore 18.00
# MOMENTI ESTONI / EESTIMAA HETKED mostra fotografica – associazione Estonian Society of Photograpic Art
# INCONTRO con fotografi ospiti e proiezione immagini
L’Associazione Asuurkeraamika raccoglie 6 ceramisti legati all’Accademia d’Arte Estone, è un importante centro culturale della capitale, tecniche, temi, soluzioni plastiche e linguaggi artistici differenti che dialogano dagli anni 90’ in uno spazio di produzione, esposizione, incontro e scambio culturale anche in altri ambiti artistici.
La mostra “Mitologia Quotidiana” che si terrà nei prossimi mesi, presso la Torre dei Doganieri, sarà allestita con 12 opere di 4 ceramisti ed una foto di una giovane artista, presenterà una varietà di linguaggi e tecniche in un contesto di identità culturale forte e riconoscibile.
Dichiara Aigi Orav, ceramista presente a Sestri Levante in questi giorni: “Ci sono un sacco di creature soprannaturali nelle storie folcloristiche estoni e nelle fiabe: le foreste, le fate, gli elfi, le banshee, i visitatori, i goblin e molti altri. In passato sono stati tutti una parte naturale della nostra vita, a volte per aiutare, a volte per ostacolare. Anche se alcuni di essi erano malvagi, il significato era insegnare alla gente il bene e il male, orientarsi in termini di valori morali. Alcune di queste creature immaginarie sono state incredibilmente vitali e sono sopravvissute nella nostra eredità mentale. Sono appena cambiati un po ‘, adattati ai tempi moderni, ma appaiono ancora nei nostri sogni, riflettono nelle nostre paure e influenzano inconciliabilmente le nostre vite. Tendiamo ad animare la tecnologia intorno a noi, a imputare le qualità umane come emozioni al meccanismo inanimato. Probabilmente tutti hanno discusso con il proprio computer o una macchina. Questa è l’indicazione che i popoli hanno bisogno di animare il mondo senza vita che ci circonda, il bisogno primario di contattare il soprannaturale. Così gli antichi spiriti si trasformano in forme inaspettate, ma sono ancora qui – proprio accanto a te. I lavori che presentiamo in questa mostra sono i riflessi della nostra fantasia, cercando di rendere visibili le nostre storie, la nostra stessa mitologia quotidiana, per trasferirla in arte.”
La mostra di ceramiche contemporanee alla Torre dei Doganieri dialogherà con l’opera collettiva “InSeminAzione”, performance di Alfredo Gioventù, foto dei soci di Carpe Diem, realizzata per Mediaterraneo nel 2009.
La mostra fotografica che si terrà invece a Palazzo Fascie, presenterà una selezione di circa 30 foto di 11 fotografi soci dell’ Estonian Society of Photograpic Art. La mostra “Momenti Estoni” è costituita da opere raccolte negli ultimi 10-15 anni dai membri della Società, consente di conoscere ed osservare la bellezza della natura dell’Estonia con il suo mare e le sue paludi, di comprendere le realtà che coesistono nella capitale Tallinn e la sua cultura.
Il presidente dell’ Estonian Society of Photograpic Art dichiara :“L’arte fotografica è stata, è, e sarà, nonostante i cambiamenti nelle fasi di sviluppo delle società, i cambiamenti nei mezzi tecnici o nei giudizi di valore. L’arte fotografica è un’arte di fare in modo che il tempo si fermi, un’arte di catturare qualcosa che si verifica nel tempo e in quanto tale è sempre d’attualità. L’arte fotografica è un’arte di comprendere il mondo e incontrarsi. Questo è ciò che lo rende così attraente. L’arte fotografica è l’arte più democratica di tutti. L’arte fotografica è viva solo quando trova un’uscita, un modo per arrivare allo spettatore-ricevente Se la fotografia non riacquisterà il suo vero contenuto e forma reali, se le opere d’arte create non saranno conservate e saranno disponibili per le prossime generazioni, diventeranno solo un lampo virtuale fugace. Esprimiamo il nostro più profondo rispetto all’Associazione Carpe Diem e agli organizzatori di questi eventi e la nostra speciale gratitudine a Isabella Tholozan e Anne Tiivel.”.
Le Associazioni “Carpe Diem” e “ArTura _ Territori tra Arte e Natura”, propongono alla città un momento di approfondimento e scambio culturale in occasione dell’ inaugurazione della mostra fotografica a Palazzo Fascie, con la proiezione e la discussione, su una selezione di immagini, delle due Associazioni di fotografi sabato 29 settembre alle ore 18.00.
Le mostre resteranno aperte dal 29 settembre al 28 ottobre 2018 con i seguenti orari:
Torre dei Doganieri: sabato e domenica 10.30 – 12.30 e 16.00 – 19.00
Palazzo Fascie Rossi: da lunedi a domenica 10.30 – 13.00 e 14.00 – 17.00