Palazzo Negrotto Cambiaso diventa nuova casa comunale per i matrimoni civili. Maggiori spazi e possibilità per un settore promettente per l’economia locale

Anche durante quest’anno di crisi sanitaria, una ventina di coppie si sono giurate amore eterno nell’incanto della Baia del Silenzio: un risultato soddisfacente per un 2020 che ha portato il settore wedding nazionale ad affrontare una crisi economica senza eguali.

“Nel 2016 abbiamo iniziato una riorganizzazione delle attività di Mediaterraneo con l’obiettivo di valorizzare non solo l’aspetto congressuale del complesso dell’Annunziata, ma anche la capacità di adattarsi alle esigenze del promettente settore wedding. La Baia del Silenzio e le ampie terrazze affacciate sul mare si sono rivelate fin dalle prime cerimonie molto apprezzate da cittadini e turisti” afferma la sindaca di Sestri Levante Valentina Ghio “Nei giorni scorsi la Giunta Comunale ha approvato una delibera che istituisce Palazzo Negrotto Cambiaso come ulteriore casa comunale per i matrimoni civili, permettendo così di poter usufruire di spazi di pregio per andare incontro alle esigenze dei futuri sposi”.

La città dei Due Mari in questi anni ha saputo consolidarsi come location preferita tra numerose mete liguri, sia per la celebrazione del matrimonio sia come località dove svolgere il conseguente banchetto nuziale. Un risultato raggiunto non solo grazie all’ampia possibilità di scelta e all’elevata qualità delle strutture ricettive e ristorative offerte dal territorio, ma anche frutto di una visione lungimirante dell’Amministrazione Comunale unita al carattere innovativo e imprenditoriale della società partecipata Mediaterraneo Servizi. A prova di questo, si registra infatti un deciso aumento dei matrimoni civili celebrati nel 2019, che si sono attestati a 147 (ben 46 in più rispetto al 2018) a cui si sommano tre unioni civili e 69 matrimoni religiosi: numeri che sono ben oltre la media nazionale.

Potenziare le possibilità del settore ha attivato negli ultimi anni una piccola filiera locale composta dai numerosi addetti ai lavori: fioristi, fotografi, negozi di abbigliamento, catering, hotels, wedding planner. Tutte aziende ricercate anche da chi arriva da fuori territorio ed ha necessità di attivare fornitori locali per la cerimonia. Oltre a questo, sono evidenti i ritorni di immagine e la promozione gratuita che viene effettuata alla città da sposi ed invitati, che pubblicano centinaia di foto e video sui loro account social.

“La pandemia ha messo a dura prova la stagione estiva, ma alla fine le cancellazioni sono state solo tre, e ben 15 i matrimoni rimandati al 2021. Un anno che sarà molto intenso: lo spostamento delle celebrazioni e i nuovi matrimoni stanno già congestionando gli weekend più richiesti della prossima stagione” racconta Marcello Massucco amministratore di Mediaterraneo “Tra poche settimane inoltre, ripartiremo dedicandoci alla promozione, il 7 e l’8 novembre con la fiera Sestri Sposi. Appuntamento dedicato interamente al matrimonio, che vede la partecipazione di una trentina di imprese locali e l’ingresso di circa cinquecento coppie in due giorni, provenienti non solo dalla Liguria ma soprattutto da regioni limitrofe come Toscana e Lombardia”.